« Je pense que les peuples ont pris conscience du fait qu’ils avaient des intérêts communs et qu’il y avait des intérêts planétaires qui sont liés à l’existence de la terre, des intérêts que l’on pourrait appeler cosmologiques, dans la mesure où ils concernent le monde dans son ensemble ».
Pierre Bourdieu (1992)


vendredi 29 novembre 2019

traduction: Pierre Bourdieu, La logica della ricerca sociale. Sociologia generale, Vol. 1. A cura di Gianvito Brindisi e Gabriella Paolucci

Pierre Bourdieu
La logica della ricerca sociale
Sociologia generale
Corso al Collège de France
Vol. I
A cura di Gianvito Brindisi e Gabriella Paolucci 
Mimesis 
Cartografie sociali 
2019





Présentation de l'éditeur
Pierre Bourdieu (1930-2002) ha consacrato i suoi primi cinque anni d’insegnamento al Collège de France a un Corso di Sociologia generale. Primo volume dei quattro previsti per l’edizione italiana, La logica della ricerca sociale raccoglie le lezioni tenute da aprile 1981 a novembre 1982, dedicate alla teoria della pratica scientifica e all’analisi delle operazioni fondamentali della ricerca sociologica. Ci troviamo così immersi nei temi e nei concetti centrali dello spirito scientifico di Bourdieu: non solo la descrizione della portata euristica delle nozioni di habitus, campo e capitale, ma anche la relazione tra il soggetto della ricerca scientifica e il suo oggetto, la specificità delle operazioni di classificazione e di nominazione in una scienza che si occupa di soggetti che agiscono, pensano, parlano e classificano. 
Pierre Bourdieu (Denguin 1930 - Parigi 2002) è stato uno dei maggiori sociologi del XX secolo. Ha insegnato all’École des Hautes Études en Sciences Sociales e al Collège de France. Ha fondato e diretto la rivista “Actes de la recherche en sciences sociales” e il Centre de Sociologie Européenne. Tra le sue opere pubblicate in italiano: La distinzione (1983), La responsabilità degli intellettuali (1991), Risposte (1992), Il dominio maschile (1998), Meditazioni pascaliane (1998), Per una teoria della pratica (2003), Le regole dell’arte (2005), Sullo Stato (2013), Homo academicus (2013), La miseria del mondo (2015), Un’arte media (2018). 

Gianvito Brindisi è ricercatore in Filosofia del diritto all’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”. Ha pubblicato vari saggi sulla dimensione giuridica e politica della sociologia di Bourdieu, instaurando un confronto con Foucault, Marx, Althusser e Thompson, oltre che con la psicoanalisi freudiana e lacaniana. Ha altresì curato, con Orazio Irrera, la pubblicazione degli atti del convegno internazionale Bourdieu/Foucault: un rendez-vous mancato? (“Cartografie sociali”, 2017).

Gabriella Paolucci è professore associato di Sociologia presso l’Università degli Studi di Firenze. Sull’opera di Pierre Bourdieu ha pubblicato, oltre a numerosi saggi, Introduzione a Bourdieu (20182). Ha curato Bourdieu dopo Bourdieu (2010) e, per Mimesis, Bourdieu e Marx. Pratiche della critica (2018). Ha collaborato al volume collettaneo Re-Thinking Economics. Exploring the Work of Pierre Bourdieu (2014).







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